Consigli di lettura - Laila Scorcelletti ed il suo saggio/denuncia.

Abbasso la TV – Riflessioni su normalità e devianze di una follia condivisa.
A cura di Marilena Spataro
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A distanza di ventisette anni va in ristampa (la uscita è prevista per il prossimo autunno) il saggio di Laila Scorcelletti “Abbasso la TV – Riflessioni su normalità e devianze di una follia condivisa” (Anicia Editore).
Apprezzatissimo da pubblico e critica, il libro, scritto nel 1997, nello stesso periodo di Homo Videns di Giovanni Sartori, è un’analisi psicologica estremamente dettagliata del cambiamento epocale avvenuto negli ultimi cinquant’anni.
Già al tempo l'autrice comprese che la televisione allora (internet, i social e la telefonia mobile poi) stava modificando non solo la cultura, i comportamenti ed il linguaggio, ma stava cambiando sin dal concepimento la gestazione e l’allattamento lo sviluppo dell’individuo, la formazione della sue strutture psichiche (Io, Es e Super-io) e stava di conseguenza minando le basi sulle quali l’uomo occidentale si era sino ad allora poggiato.
Laila è insegnante nelle scuole primarie da oltre 30 anni e nel 1997, mentre era in attesa del suo quarto figlio, si fermò a riflettere sulla maternità al tempo del video. Video già acceso nella stanza da letto dove il bambino viene concepito, acceso nei 9 mesi di gestazione, nell’ospedale dove viene partorito e poi costantemente acceso durante l’allattamento, a tutte le ore della sua infanzia, interferendo prima con il rapporto monadico con la madre e con il ruolo paterno, poi con il gioco ed infine con ogni altra relazione umana, uccidendo la creatività, la manualità, l’espressività ed impedendo l’introiezione delle figure genitoriali e il passaggio attraverso le fasi di sviluppo dell’ individuo. Scrive Marina Sonzini presentando il saggio di Laila Scorcelletti "Non accuseremo la TV o la tecnologia, ma ci fermeremo a riflettere sugli effetti (spesso inconsci) del lasciare che questi STRUMENTI diventino OGGETTI VIVENTI nella vita di intere generazioni, che saranno poi adulti e genitori a loro volta".

Laila Scorcelletti è scrittrice, nonché artista a tutto tondo. Si occupa di teatro, è performer, attrice e cantante. È apprezzata pittrice specializzata nella tecnica dell'acquerello e del disegno con penna a sfera. Suoi lavori sono esposti in gallerie italiane e straniere, alcuni dei quali sono entrati a far parte di importanti collezioni private e pubbliche.